Leguminose
Il termine leguminosa indica tutte le piante il cui "frutto", cioè il seme, è contenuto in un baccello; le più conosciute sono le lenticchie, i ceci, i piselli la soia e la fava. Solitamente la parte edibile è il seme ma, in alcuni casi, viene consumato anche il baccello raccogliendolo quando è ancora immaturo. E' questo il caso della taccola di Massignano e del fagiolino.
Il legumi, conosciuti sin dalla preistoria, erano grademente apprezzati da molte civiltà. Sembra che la prima coltura di una leguminosa si sia avuta 11.000 anni fa, nel sud-est asiatico, luogo di origine di ceci fave e lenticchie.
Le leguminose sono chiamate anche proteaginose per il loro più elevato contenuto di proteine rispetto agli altri vegetali. Queste proteine sono differenti da quelle della carne in quanto sono mancanti o quasi di alcuni aminoacidi come la metionina, il triptofano e la cisteina. La mancanza di questi elementi, però, può essere facilmente colmata inserendo nella dieta anche i cereali. La famosa pasta e fagioli rappresenta, quindi, un pasto completo. Oltre alle proteine, nei legumi troviamo anche altri elementi necessari al nostro metabolismo; infatti contengono acido folico e potassio oltre a ferro e magnesio.
Il miglior modo di conservazione, che permette di superare anche un anno, è l'essiccazione. Questo metodo comporta però un allungamento del tempo di preparazione che prima della cottura implica un ammollo che, a secondo della specie, può superare le 12 ore.
I produttori di AIAB Marche coltivano molte varietà di legumi anche perché questi rientrano nel programma obbligatorio di rotazione colturale che l'agricoltura biologica impone.
I consumatori interessati troveranno, presso le aziende AIAB Marche, le seguenti varietà:
Lenticchie, Ceci neri della Murgia carsica, Ceci gialli a buccia liscia, Fagioli Tepary, Fagioli,Taccola di Massignano, Piselli, Fagiolini,Fave.